Grazie al supporto di stretti collaboratori, la nostra Associazione ha partecipato alla redazione di questo vademecum sui primi adempimenti di una neo-eletta Amministrazione Comunale.
Un particolare ringraziamento va al dott. Benedetto Buscaino per il suo prezioso contributo all’opera.
SCUSANDOCI PER IL BREVE PREAVVISO, MA IN CONSIDERAZIONE DELLE PREVISIONI METEOROLOGICHE E QUANTO AVVENUTO IN EMILIA-ROMAGNA NEI GIORNI SCORSI.
“S.O.S. sanità – L’emergenza della carenza di personale sanitario: cause e possibili rimedi”. Il messaggio è drammaticamente chiaro e attuale: se ne parlerà a Dogliani, presso il Teatro Sacra Famiglia, sabato 20 maggio alle ore 09:30. Il Pianeta Sanità dell’Associazione Insieme, in collaborazione con il Gruppo Monregalese, ha chiamato a partecipare al dibattito, coordinato dalla giornalista Filomena Greco de ‘Il Sole 24 Ore’, illustri personaggi del settore, a partire da Walter Ricciardi Professore di Medicina e Sanità Pubblica all’Università Cattolica di Roma. Insieme a lui i due Direttori Generali delle nostre A.S.L.: Giuseppe Guerra dell’ASL CN1 (Presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Cuneo) e Massimo Veglio dell’ASL CN2; e Livio Tranchida commissario dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle. Seguirà un dibattito con esperti locali del settore e altri rappresentanti della sanità cuneese.
«Il tema è sicuramente molto sentito sia da chi lavora nel mondo sanitario, sia dai suoi utenti. Per questo come Associazione abbiamo voluto affrontare l’argomento non solo per analizzare le cause della carenza di medici e di tutte le professioni sanitarie, ma anche riflettere su possibili soluzioni e comprenderne la fattibilità» spiega Barbara Nano, una delle due coordinatrici del Pianeta Sanità, nonché del Gruppo Monregalese di Insieme.
«Nel corso dell’incontro potremo interagire con illustri ospiti, altamente qualificati» continua Giuliana Chiesa, anche lei coordinatrice del Pianeta Sanità di Insieme e Vice Presidente dell’Associazione, «All’interno del nostro gruppo siamo tutte persone che si interfacciano giornalmente con questo mondo e abbiamo pienamente coscienza del problema che vogliamo affrontare in modo diretto e propositivo. Questo sarà sicuramente un importante momento di confronto con professionisti del settore da cui ricavare spunti e sollecitazioni a 360° gradi”.
L’ingresso è libero.
L’Associazione Insieme e l’Ordine dei Cavalieri delle Langhe collaborano con Piemonte Musei e BeLocal per presentare la mostra “L’anima volto – I segreti dei ritratti di Leonardo Da Vinci” allestita a Palazzo Samone a Cuneo, dal 12 maggio al 17 settembre prossimi dalle ore 11:30 alle 19:30 – orario continuato, chiuso il mercoledì.
L’inaugurazione si terrà giovedì 11 maggio alle ore 17:00 presso il Salone d’Onore del Comune di Cuneo (Via Roma 28) a cui seguirà la visita alla mostra accompagnata dal curatore Nicola Barbatelli.
Andrea Vero dell’Associazione Insieme, nonché Presidente dell’Ordine dei Cavalieri delle Langhe spiega: «Sono due realtà associative che operano ormai da diversi anni in provincia di Cuneo e collaborano spesso in progetti sociali e culturali. Entrambe hanno sviluppato nel corso degli anni un’attenzione e una sensibilità particolari per i territori della nostra provincia, anche per quelli più remoti e meno conosciuti, che cercano di valorizzare attraverso lo strumento della cultura. Nel corso degli anni sono ormai molti gli eventi culturali e le mostre che abbiamo allestito e messo a disposizione della collettività. “L’Anima e il Volto – Il mistero del volto di Leonardo da Vinci” è l’ultima mostra in ordine di tempo che, le rispettive associazioni in collaborazione con Piemonte Musei e Be Local, hanno deciso di allestire e mettere a disposizione della città di Cuneo e della comunità provinciale. Un’esposizione che, avvalendosi delle più moderne tecnologie multimediali, accompagna il visitatore alla scoperta di Leonardo da Vinci».
Attraverso l’alta tecnologia, che utilizza ologrammi e video interattivi, i visitatori potranno immergersi nella vita e nell’opera del genio toscano, scoprendo la sua straordinaria vicenda umana ed artistica, le sue passioni e le sue sperimentazioni pittoriche. A coronare questo approfondimento sul ritratto la mostra espone la Tavola Lucana, nota anche come il Ritratto di Acerenza, che delinea la figura iconica di un Leonardo da Vinci quarantenne.
Lo scorso 28 gennaio si è tenuto a Cuneo presso l’Auditorium “Il Varco” il convegno dal titolo “Provincia di Cuneo: da terra di confine a crocevia transalpino”, organizzato dalla nostra associazione Insieme in collaborazione con AISPA Enti Locali, che ha beneficiato del patrocinio della Regione Piemonte nonché della Provincia e del Comune di Cuneo.
I temi trattati hanno avuto ad oggetto le infrastrutture dell’Italia nordoccidentale, con un dettaglio particolare per la Provincia Granda. Il quadro che è emerso dall’analisi prodromica al convegno, suffragato da varie fonti qualificate quali il Piano Regionale della Mobilità e dei Trasporti 2018, il Piano di spostamento casa-lavoro realizzato dalla Provincia di Cuneo il 24.05.2022, il Libro Bianco sulle priorità infrastrutturali del Piemonte a cura di Unioncamere Piemonte nonché i dati forniti dal Consorzio Grandabus e dall’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte, è sicuramente allarmante. Come si evince dalle varie fonti consultate, nonché dai contenuti multimediali che abbiamo creato appositamente per l’occasione e che sono liberamente consultabili sul nostro sito internet (associazioneinsieme.info), la nostra Provincia rischia un isolamento del territorio e, soprattutto, rischia nel prossimo futuro di restare tagliata fuori dai grandi flussi dell’economia.
Abbiamo quindi portato all’attenzione dei presenti cinque suggestioni, relative a nuove opere e al potenziamento di altre già esistenti, che riteniamo centrali per lo sviluppo della Granda nei prossimi anni e che dovrebbero essere prese in seria considerazione da parte delle istituzioni locali, regionali e nazionali, dai corpi intermedi nonché in generale della politica, a prescindere dallo schieramento politico:
- un collegamento diretto tra la città di Cuneo e il Sud della Francia,
- un collegamento veloce ferroviario con la Città di Torino e l’integrale raddoppio della linea,
- una superstrada pedemontana Mondovì-Cuneo-Saluzzo-Pinerolo;
- il potenziamento dei servizi pubblici, con la riapertura di alcune linee ferroviarie, auspicando una maggiore sinergia tra il trasporto rotabile e quello su gomma;
- potenziamento dell’Aeroporto di Levaldigi quale scalo cargo, anche e soprattutto grazie ad una interconnessione con infrastrutture stradali e ferroviarie al passo con i tempi.
Alla luce di quanto riportato accludiamo alla presente la cartella dei lavori del Convegno, contenente con sufficiente livello di dettaglio tutte le informazioni di cui sopra, con l’auspicio che possa trovare il Suo interesse e possa, di conseguenza, portare nuovamente l’attenzione sul tema infrastrutturale, tornato per qualche giorno agli onori delle cronache dopo la pubblicizzazione del nostro evento ma che auspichiamo diventi assolutamente centrale nell’agenda politica dei prossimi anni.
Riteniamo che sarebbe necessario valutare, sulla scorta di altre positive esperienze, l’opportunità di dare vita ad una cabina di regia che possa rendere operativi, concreti e realizzabili i progetti elencati o ne proponga di nuovi, oltre ad individuare e reperire fondi e risorse di natura regionale, statale ed europea, oltre ad eventuali partecipazioni private, necessarie per la loro realizzazione.
Restiamo comunque a completa disposizione per dare il nostro contributo al fine di approfondire questa importante tematica.
L’occasione è gradita per porgere i nostri migliori saluti,
il Presidente Marcello Cavallo
il Coordinatore del Pianeta Infrastrutture Sergio Pasi